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Tag: Under Construction

081 – B.YOND 40M

Names sta collaborando alla realizzazione del B.YOND 40M per il gruppo Benetti. Si tratta di uno yacht di lusso di 40 metri che combina eleganza e sostenibilità, con un forte impegno verso la tutela ambientale. Caratterizzato da un design distintivo e prestazioni ecologiche all’avanguardia, il B.YOND 40M è un prodotto nuovo, esclusivo e raffinato, con una particolare cura per la funzionalità.

OUR INVOLVEMENT

Engineering

086 – M/Y Tankoa C116

Il Tankoa C116 è un motor yacht di circa 49.90 metri, caratterizzato da uno scafo in acciaio ad alta resistenza e una sovrastruttura in lega leggers. Questo yacht unisce robustezza e leggerezza in un design elegante e funzionale. E’ dotato di un sistema di propulsione con due motori Diesel, collegati tramite riduttori a linee d’assi con eliche a passo fisso, garantendo prestazioni eccellenti e affidabilità.

OUR INVOLVEMENT:

Architettura navale

Ingegneria

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085 – M/Y Tankoa C114

Il motor yacht Tankoa C114, con una lunghezza fuori tutto di  45 metri circa, costruito con scafo in acciaio ad elevata resistenza e sovrastruttura in lega leggera di alluminio, combina robustezza e leggerezza in un design elegante e funzionale. L’impianto di propulsione è composto da una coppia di motori Diesel accoppiati, tramite riduttori, a linee d’assi con eliche a passo fisso.

 

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Architettura navale

Ingegneria

 

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Giorgio Cassetta

 

GX42 GREENLINE YACHTS

Da oltre 15 anni Greenline Yachts si è affermata come leader nella costruzione di imbarcazioni sotto i 18 metri grazie ai suoi avanzati sistemi di propulsione ibrida. Ora, l’azienda è pronta a portare questa esperienza nel mondo dei superyacht. Il primo modello di questa nuova avventura è Il GX42, presentato ufficialmente al Monaco Yacht Show 2024. Questa linea si distingue per il suo impegno verso la nautica responsabile, combinando design seducente e comfort straordinario con tecnologie ibride ed eco-friendly. Il GX42, in particolare, è un superyacht in alluminio che misura 42 metri e offre un’esperienza di navigazione lussuosa e sostenibile. E’ dotato di pannelli solari e impianto di propulsione ibrida che riducono l’impatto ambientale senza compromettere le prestazioni. Ne esistono 2 versioni il GX42 Coupe e  il GX42 RPH che differiscono nel design e nella configurazione degli spazi esterni.

 

 

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Architettura navale

Engineering

 

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Greenline Yachts

FISHERMAN 15

Ispirato al modello di 25 anni fa del Cantiere Castagnola Yacht,  il nuovo Fisherman 15 combina linee moderne con una distribuzione degli spazi eccellente, mantenendo dettagli classici del passato. Realizzato interamente presso la struttura di Lavagna da esperti carpentieri e artigiani, l’uso di materiali naturali selezionati con cura e l’attenzione ai dettagli rendono questa imbarcazione unica. Ogni aspetto del Fisherman 15 è personalizzabile, offrendo così un progetto completamente personalizzabile.

077- M/Y Seadeck 9

Il Seadeck 9 di Azimut è la nave ammiraglia della Serie Seadeck, la prima serie ibrida di motoryacht per la famiglia. È  uno straordinario yacht di 25 metri che fonde armoniosamente bellezza, tecnologia avanzata e sostenibilità ambientale, rappresenta l’impegno di Azimut per gli yacht a basse emissioni di CO2. Tra gli elementi  innovativi  colpisce la “Fun Island” che trasforma lo spazio di poppa dello yacht in una cascata di terrazze con un’estensione di 60 m² su tre livelli

 

 

079 – M/Y Atlantique 37M

L’Atlantique 37M, con scafo e sovrastruttura in alluminio, è in costruzione presso il cantiere Palumbo Superyachts di Savona. Questo yacht si presenta compatto, con una linea sportiva pulita ed elegante. Uno dei suoi punti di forza è l’interazione degli spazi con l’ambiente marino. La zona di poppa, con la piscina panoramica, si trova a soli 50 cm dall’acqua.

Il Columbus Atlantique 37 dispone di uno scafo semi-planante e, grazie ai 2 motori Man da 2000 CV, è in grado di raggiungere una velocità massima di 22 nodi e una velocità di crociera di 19 nodi. La consegna di questa imbarcazione è prevista per il 2025.

Un’aggiunta interessante per gli amanti del mare e del lusso!

076 – M/Y Tankoa Apache T560

Il Tankoa Apache 56m è un’opera d’arte in movimento, un elegante gigante dei mari, pronto a solcare le onde con maestria e stile. Le linee pulite e la forma aerodinamica del Tankoa Apache catturano l’attenzione. Ogni dettaglio è stato curato con precisione, dalla prua affilata alle curve sinuose della sovrastruttura. Gli ampi ponti e le vetrate panoramiche creano un’atmosfera luminosa e accogliente e la piscina a scomparsa è una vera e propria oasi di relax. In breve, il Tankoa Apache 56m è un sogno di navigazione che si materializza in acciaio e vetro. Un’esperienza senza pari per coloro che cercano il massimo nel mondo degli yacht di lusso.

073 – M/Y Tankoa TX450 C118

Il TX450 di Tankoa è uno yacht di 45 metri con scafo completamente personalizzato e unico nel suo genere. I dettagli del progetto sono riservati. La consegna è prevista nel il 2025.

070 – AZ Seadeck 7

Azimut Seadeck 7 è il secondo modello dei tre della serie Seadeck, come per la sorella anche in questo caso si ricerca l’ideale del ritorno alla natura grazie a soluzioni tecnologiche volte a ridurre le emissioni fino al 40% e alla Fun Island uno spazio di poppa che abbraccia il mare.

075 – M/Y C-Tender 53

Realizzato completamente in Italia il C-TENDER è l’espressione massima di cura del dettaglio e si rivolge a chi cerca imbarcazioni uniche e realizzate su misura,  le  possibilità sono molto ampie per motorizzazioni, layout ed equipaggiamenti ed il cantiere è sempre disponibile a realizzare tutte le modifiche richieste dal cliente, è un’imbarcazione completamente personalizzabile.
Il C-Tender 53, attualmente in costruzione, è una barca dal design unico in quanto l’armatore aveva l’esigenza di limitare al massimo il pescaggio è stato così sviluppata una versione con eliche in superficie.

069 – M/Y Heritage 15

A due anni dal varo del primo Heritage 9.9 è una grande soddisfazione l’annuncio della nuova costruzione della sua sorella maggiore Heritage 15, che ricalca lo stile moderno e classico dell’Heritage 9.9. Come l’imbarcazione precedente anche il nuovo Heritage è in legno; costruita da esperti maestri dell’ascia è il frutto di un progetto innovativo in grado di combinare l’arte manuale alle tecnologie più moderne tra cui spicca il WOOD in TECH SKIN: la superficie esterna dello scafo viene rivestita con uno strato sottile di fibra di carbonio e resina epossidica e trattata con vernici traspiranti.

066 – Codecasa Classic Yacht 110′ – Costruzione F80

Nell’ autunno 2024 sarà pronto per essere varato e consegnato il nuovo Classic Yacht 110’ di Codecasa, il 27 ottobre 2022, presso la sede dei Cantieri Navali Codecasa di Navicelli, infatti ha avuto luogo l’impostazione della chiglia del nuovo Codecasa Classic Yacht 110′ – Costruzione F80 avente 33,50 m circa di lunghezza fuori tutto, costruito in lega leggera di alluminio e avente impianto di propulsione composto da una coppia di motori Diesel accoppiati, tramite riduttori, a linee d’assi con eliche a passo fisso

059 – M/Y Tankoa T450 C108

Primo modello di casa Tankoa sotto i 50 metri, ovvero 45 metri. Come i ‘fratelli maggiori ‘ anche questo yacht sarà costruito in acciaio e alluminio e assicurerà il meglio in materia di spazio, lusso, comfort, tecnologia e possibilità di personalizzazione. Il T450 conferma la volontà di Tankoa di realizzare yacht sotto i 500GT, che siano disegnati con una mentalità e qualità da grande yacht”, spiega Giuseppe Mazza, Sales Manager di Tankoa. Questo nuovo 45 metri è stato disegnato per garantire la massima flessibilità e, in termini di spazi interni ed esterni, apparire come uno yacht molto più grande.

043 – M/Y Zattera

Nasce su progetto di Nauta Design e Francesco Rogantin da un’idea di Renzo Piano e Olav Selvaag, e con la propulsione elaborata da Siemens Energy il progetto per la nuova Zattera 24m attualmente in costruzione da Castagnola Yacht a Lavagna.

Ispirata al sogno di vivere il mare privilegiando la dimensione spirituale del silenzio e dell’armonia con la natura, é per questo pensata più come una “barca marina” che come uno “yacht”. E’ una costruzione in legno, materiale antico che rivive, e che rimane il più ecologicamente sostenibile, ma dal carattere moderno, con un design essenziale e originale che mette in risalto la pulizia e la semplicità delle linee dello scafo.

Uno scafo puro, semplice, dal bordo libero basso e pulito e con un baglio particolarmente importante.

Le linee pulite dello scafo sono enfatizzate dalla sovrastruttura a forma di tuga vetrata, trasparente e leggera, quasi volante, che consente un rapporto visuale diretto, senza ostacoli, tra l’uomo e l’infinito dell’ambiente circostante, favorendo una piacevole  sensazione di contatto con esso, di leggerezza, di volo nella natura.

La riduzione al minimo dell’impatto acustico sull’ambiente circostante è stata fondamentale.

Una barca che per scelta di utilizzo vivrà spesso in rada, dovrà muoversi silenziosamente con bassi consumi. Seguire il suono del mare navigando con lentezza: la dimensione della serenità e della pace in mare.

Derivano da queste idee le scelte principali del progetto. Prima tra tutte quella di avere uno scafo con linee di carena, non necessariamente aggressive, ma pure nella loro semplicità.

La barca, relativamente leggera, ha una carena dislocante che raggiunge i 12 nodi di velocità massima (10,5 nodi la velocità di crociera). E’ stata testata con CFD che ha permesso di ottimizzare le forme di prua e le uscite di poppa, consentendo un guadagno importante in termini di abbassamento della resistenza all’avanzamento.

La scelta del sistema di propulsione ibrida di Siemens Energy è stata fondamentale al fine di contenere al minimo le emissioni in atmosfera: grande cura progettuale e realizzativa è stata posta anche all’eliminazione delle vibrazioni e dell’impatto acustico sull’ambiente circostante, in particolare durante la navigazione in modalità pura elettrica garantita da batterie a ioni di litio.

Il sistema di propulsione è alimentato da due generatori diesel da 180 kW a giri variabili e da un pacco di batterie da 95 kWh, collegati a un sistema di distribuzione in corrente continua a 700 Volts, che alimenta sia la propulsione sia le altre utenze di bordo.

La propulsione è costituita da due linee d’asse tradizionali comandate mediante motori a magneti permanenti del tipo ad alta coppia, ciascuno della potenza di 135kw.

I motori sono direttamente collegati alle linee d’asse senza l’interposizione di invertitori marini per aumentare l’efficienza del sistema e ridurre ulteriormente il rumore degli organi meccanici in rotazione.

I due generatori Diesel sono stati espressamente sviluppati da Mase Generators per Siemens Energy  con Motori Volvo Penta D4-300 utilizzando la tecnologia a giri variabili con alternatori a magneti permanenti al fine di ridurre al minimo consumi e emissioni.

I generatori sono installati su una doppia serie di antivibranti, soluzione non comune su questa taglia di barca, che sottolinea la volontà della riduzione dell’impatto acustico. Allo stesso scopo si è lavorato molto sui materiali che compongono il box insonorizzante dei generatori stessi, ed è stato effettuato uno studio approfondito relativo all’insonorizzazione della sala macchine. Infine si sta lavorando al fine di ottenere un impianto di scarico sommerso silenzioso.

Diversi pannelli fotovoltaici consentiranno un ulteriore fonte energetica a costo e impatto zero.

Il bilancio elettrico di bordo è stato studiato al fine di consentire quindi un’autonomia importante sia nella propulsione sia nelle altre utenze.

La costruzione dello scafo, della coperta e delle strutture è realizzata dal cantiere Castagnola con legni masselli incollati con resina epossidica caricata di silice, per una migliore adesione delle superfici, e compensati marini. La particolare forma della carena ha richiesto l’utilizzo di una trave di chiglia e di una controchiglia in iroko lamellare, di dimensioni variabili, che aumentano nella zona della ruota di prua.  Data la forma molto particolare della prua, tutta la parte di fasciame in questa zona verrà realizzata in legno modellato, con cinque diversi strati di legno, disposti con fibre incrociate.

Tutte le ossature sono in massello di frassino e il fasciame del fondo e i fianchi sono in compensato marino, come il ponte di coperta (quest’ultimo in okoune’, per renderlo più leggero). Le paratie interne strutturali sono realizzate in legno con gomma e sughero per  smorzare le vibrazioni e ridurre al massimo il rumore.

Il layout degli interni prevede la cabina dell’armatore e due cabine ospiti nella zona di prua, e la cucina, l’area dedicata all’equipaggio e la sala macchine a poppa, con un arredamento dallo stile sobrio, dettagli semplici e puliti, altezze generose e costanti.

Il salone nel lower deck è in immediato contatto con la tuga mediante l’ampia doppia scala trasversale e la luce naturale illumina dall’esterno tutti gli ambienti interni attraverso uno skylight generoso, posizionato sopra il salone stesso.

Il pagliolo è stato volutamente tenuto all’altezza della waterline, cioè allo stesso livello dell’acqua all’esterno dello scafo, quasi si camminasse sull’acqua…

Renzo Piano e Nauta Design hanno una forte esperienza legata alla vela nel loro passato e da “velisti prestati al motore” hanno previsto una serie di alberi e bighi che serviranno per imbarcare e sbarcare i tender, per issare i tendalini e le tende di prua e di poppa: avranno quindi funzioni precise, ma saranno anche un riferimento alla vela, che rimane sempre nei loro cuori.

049 – M/Y Pacifico 32

Per il Pacifico 32 è stato pensato l’utilizzo combinato di due materiali prettamente navali: acciaio per lo scafo e alluminio per la sovrastruttura. In questo modo è stato possibile limitare i pesi senza inficiare la robustezza.

Le linee curate dall’Architetto Marco Casali donano all’unità imponenza e forza, realizzando così il tipico Explorer capace di solcare i mari del Nord come quelli Caraibici.

La carena è stata ottimizzata con metodi CFD con l’intento di ridurre al massimo la resistenza e di ottimizzare la tenuta al mare.

Il superyacht è pensato e realizzato per raggiungere obiettivi di massima efficienza, comfort e consente una autonomia superiore alle 5mila miglia grazie anche all’utilizzo di 2 motori Man medium duty da 800 hp.

Attualmente il Pacifico 32 è in costruzione a Pisa e sarà consegnato nella primavera del 2022.

NY030 – M/Y Moonflower

Moonflower è uno degli ultimi e più intriganti progetti firmati da Nauta. «Design innovativo, molti spazi open, contatto diretto con l’acqua e layout e arredi flessibili. Erano questi i must have che  l’armatore ci ha dato», ha spiegato Mario Pedol, co-fondatore di Nauta Design.

Una vera innovazione è il sistema, in attesa di brevetto, per passerella e muretti ribaltabili, che permettono di trasformare il ponte di poppa in una piattaforma a livello del mare con 117 mq e una vista spettacolare a 270°.

La propulsione è diesel-elettrica. Questo permette di avere riduzione del rumore e delle vibrazioni insieme alla maggiore flessibilità e ridondanza dei generatori. Due motori elettrici (1500kW @ 1800rpm) sono montati sugli alberi di trasmissione che possono essere alimentati da una combinazione di 5 generatori diesel (3 x1000 kWe e 2 x 500 kWe), fornendo una velocità massima di 16 nodi e un’autonomia a velocità economica superiore a 6.000nm.