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Tag: Refit

080 – M/Y DP MONITOR

Il Decio Primo, costruito nel 1953 come rimorchiatore, nel 1991 è stato trasformato in uno yacht di lusso e durante questo processo di refitting il nome è stato cambiato in DP Monitor. Negli anni successivi è stato oggetto di altri rinnovi che hanno incluso una manutenzione meticolosa e aggiornamenti moderni, mantenendo il fascino senza tempo dell’imbarcazione. Il Decio Primo è attualmente oggetto di un nuovo progetto di refit, questo intervento mira a mantenere il fascino senza tempo dell’imbarcazione, integrando al contempo le più recenti innovazioni tecnologiche e di design. Sono previsti aggiornamenti significativi sia negli interni che negli esterni. Gli interni saranno arricchiti con materiali di alta qualità e soluzioni di design all’avanguardia, mentre gli esterni vedranno l’implementazione di nuovi dettagli in teak e altre finiture di pregio. Il refit include l’ammodernamento totale della parte tecnica, inclusa l’installazione di un impianto di propulsione diesel-elettrico fornito da Siemens

NY034 – M/Y Masquenada

Masquenada è un expedition yacht da 51 metri, con cui l’Armatore farà il giro del mondo insieme alla sua famiglia.

Le trasformazioni, ad opera di Nauta Design, hanno avuto come principale focus il profilo esterno della barca, adesso radicalmente trasformato ed esteso nel blocco di poppa, il completo rinnovo del decor degli interni e la riverniciatura dell’intera sovrastruttura e di parte dello scafo, il laborioso ed intenso refit, iniziato nell’ottobre 2020 e durato solo 9 mesi, ha rinnovato radicalmente lo yacht originariamente pensato come barca da lavoro.

La trasformazione principale che “Masquenada” ha affrontato è stata la rimozione ed estensione dell’intero blocco di poppa: oltre all’aggiunta di un transformer che ha duplicato la superficie disponibile della beach area, la lunghezza di Bridge e Upper Deck è stata incrementata di 1,5 metri per ciascun ponte. Un’operazione particolarmente complessa perché in principio mancavano molte informazioni come i disegni tecnici o gli schemi elettrici, ed è stato perciò necessario eseguire una scansione 3D dello yacht ed effettuare nuovamente misurazioni e rilevamenti.

Sempre sui ponti esterni, un intervento di enorme impatto, che ha richiesto una ridistribuzione degli spazi e dello storage, è stata la rimozione della gru di coperta del Main Deck, residuo della precedente vocazione della barca, e l’installazione di una nuova, più potente gru sottocoperta nel locale lazarette. Questa soluzione, con la gru in posizione di riposo, offre una superficie di ben 200 metri quadrati circa di Main Deck completamente libero.

037 – M/Y Lady Jade

Lady Jade è stata costruita dal cantiere brasiliano Inace  nel 2008. Nel 2017 è stato oggetto di un complesso refit che ha incluso un allungamento dello scafo di circa 6 metri, e l’aggiunta di un bimini strutturale sull’upper deck.
L’allungamento è stato studiato utilizzando tecniche CFD per verificare il campo ondoso, i valori di resistenza e assetto in seguito alla modifica.
Stefano Pastrovich ha curato il design degli interni e degli esterni.

031 – M/Y Cloud Atlas

Estensivo refit di questa imbarcazione in lega leggera costruita nel 1991 dal cantiere australiano Lloyd’s Ships.
L’intervento ha incluso un allungamento dello scafo a poppa di circa 5 metri e un’estensione dell’upper deck, oltre a importanti interventi sulla linea propulsiva; impianto idraulico/elettrico; esterni e interni.
L’estetica del refit è stata curata da Nauta Design.